inglesorum
s. m. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
(Iron.) La lingua inglese usata con ostentazione, per enfatizzare e rendere volutamente incomprensibili concetti o fenomeni ai quali ci si potrebbe riferire in modo più sobrio e schietto.
- Jobs Act e investment compact: siamo tornati all'inglesorum di palazzo Chigi, definito da Guido Rossi ai tempi di [Massimo] D'Alema come «L'unica merchant bank in cui non si parla inglese». (Renato Brunetta, Giornale, 22 febbraio 2015, p. 6, Interni).
- Tra le piccole riforme possibili da subito, praticamente da stamattina, è urgente proporre al governo Renzi quella dell’immediata dismissione dell’inglesorum nella sua comunicazione politica e amministrativa. Che cos’è l’inglesorum? L’inglesorum è l’aggiornamento del latinorum manzoniano. Ovvero un linguaggio usato per incutere soggezione ai subalterni e agli impressionabili [...] Nell’inglesorum c’è una velleità burina, quella di sembrare ciò che non si è, come se ci si vergognasse di se stessi. E c’è il sospetto -- ben peggiore in un politico -- di fumisteria, di imbonimento attoriale: «A me gli occhi, please». (Michele Serra, Repubblica, 15 aprile 2015, p. 30, Commenti).
Tipo: Parola macedonia
Formanti: inglese, latinorum (latino)
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008